La magia di #TurandotMdT continua all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia – Museo degli Strumenti musicali, Auditorium Parco della Musica di Roma.
In mostra i due costumi e i due gioielli di scena disegnati e realizzati dal costumista della Luigi Sapelli in arte Caramba e all’epoca indossati da Rosa Raisa, primo soprano a interpretare il ruolo di Turandot. Ritenuti perduti per sempre, sono stati rinvenuti e restaurati dal Museo del Tessuto che ha poi celebrato l’incredibile scoperta nel corso della mostra “Turandot e l’Oriente Fantastico di Puccini, Chini e Caramba“.
Grazie all’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia, in mostra anche un costume della Turandot dell’Opera di Pechino, prodotta dalla Compagnia Nazionale dell’Opera di Pechino e dell’Emilia Romagna Teatro Fondazione. L’abito è disegnato sulla base di un costume mang, rivisitato con un taglio occidentale e decorato con immagini di fenici, simbolo che identifica le nobili principesse, di onde del mare e scogliere che rappresentano la bellezza, la regalità e l’eleganza della figura di Turandot.
La mostra temporanea andrà ad arricchire l’esecuzione di Turandot di Giacomo Puccini diretta da Sir Antonio Pappano in programma per sabato 12 marzo alle ore 18:00. Si tratta dell’evento musicale più atteso dell’anno e sarà tra le produzioni discografiche più importanti del 2023 (etichetta Warner Classics).
Turandot. L’Oriente Fantastico di Puccini
Foyer di Santa Cecilia e MUSA Museo degli Strumenti Musicali
Dal 10 al 27 Marzo
Lunedì – Venerdì: 14.00-18.00
Sabato – Domenica: 11.00-20.00
Nei giorni di concerto dell’Accademia la mostra resterà aperta fino all’intervallo.
Ingresso libero