Scovando piccoli tesori

SCOVANDO PICCOLI TESORI
2 febbraio
16.30-18.30
5 euro
SCOVANDO PICCOLI TESORI
Dopo il successo dell’attività del 19 gennaio, torna “Scovando piccoli tesori”!
Tatto, vista e olfatto saranno i nostri complici per vivere un’esperienza sensoriale a contatto con i preziosi tessuti esposti all’interno della nuova mostra “Tesori di seta. Capolavori tessili dalla Donazione Falletti“.
Dopo la visita i partecipanti si trasformeranno in abili tessitori e proveranno a creare degli originali campioni di tessuto.
Presenza obbligatoria di un adulto accompagnatore.
Domenica 2 febbraio ore 16.30-18.30
Età consigliata: 6 – 11 anni
Prenotazione obbligatoria compilando questo form
Public program Tesori Di Seta
“TESORI DI SETA. CAPOLAVORI TESSILI DALLA DONAZIONE FALLETTI”: IL PUBLIC PROGRAM DI EVENTI
Accompagnerà la nuova mostra del Museo del Tessuto di Prato “Tesori di seta. Capolavori tessili dalla donazione Falletti” un Public Program realizzato ad hoc attraverso eventi, corsi, conferenze e visite guidate.
Sabato 25 gennaio – ore 17.30
Presentazione del volume “Ritratti di Donna. Vesti e gioielli nella Firenze del ’400″
Uno straordinario corpus di dipinti, tutti di scuola toscana ed epoca quattrocentesca, realizzati da grandi maestri come Paolo Uccello, Domenico Ghirlandaio, Filippo Lippi, Sandro Botticelli, Piero Pollaiolo, per citarne solo alcuni, mostrano la fortuna del ritratto femminile, che aveva spesso il fine di commemorare il matrimonio.
In questo genere le donne diventano protagoniste non più ritratte solo in forma ideale, ma in quanto persone valorizzate da preziose vesti e gioielli.
Un team di studiose di diversa estrazione – coordinate da Federico Poletti e Arianna Sarti – hanno studiato in modo interdisciplinare questi dipinti, analizzandone gli abiti, le acconciature, i tessuti e i gioielli: elementi che spesso celano raffinati simbolismi e complesse implicazioni socio-culturali.
Un libro – edito da Sagep (2024) – ricco di spunti pensato non solo per esplorare l’arte di grandi maestri, ma anche per comprendere, attraverso la moda dell’epoca, i meccanismi di una società dinamica e concorrenziale, in cui le donne erano divenute veri e propri vessilli viventi di status familiari in continua tensione per la propria affermazione.
Saranno presenti gli autori: Federico Poletti, Arianna Sarti, Roberta Orsi Landini e Silvia Malaguzzi
L’ingresso all’evento è libero e gratuito fino a esaurimento posti disponibili.
Il volume è acquistabile presso il Bookshop del Museo e sul nostro Shop Online: https://shorturl.at/IOjOT
Sabato 15 febbraio – ore 17.30
Una diabolica bellezza. Serpi, corna, code nell’immagine femminile dal Quattro al Settecento
Conferenza di Roberta Orsi Landini
La conferenza spiega l’importanza e i diversi significati delle acconciature femminili tra Quattro e Settecento, attraverso la rappresentazione figurativa della donna nei diversi periodi storici.
Acconciature, ornamenti da testa, accessori come copricapi a punta, pettinature a corna, trecce che richiamano serpenti tra i capelli e abiti dalle forme inusuali, offrono lo spunto per una lettura alternativa dell’immagine femminile che ci arriva dal passato e che si tramanda spesso con una connotazione diabolica.
L’ingresso all’evento è libero e gratuito fino a esaurimento posti disponibili.
Giovedì 20 marzo – sabato 22 marzo
Corso di tre giorni
Analisi e identificazione dei tessuti nei dipinti e dal vero
Docente Roberta Orsi Landini
Il corso si propone di avvicinare studiosi, operatori e creativi dei settori tessile e moda, restauratori e persone interessate ad approfondire le loro conoscenze, al riconoscimento visuale dei diversi materiali e delle tecniche artistiche rappresentati nella pittura europea dal Rinascimento al Settecento.
Questo percorso consentirà di mettere a fuoco le differenti consistenze dei materiali tessili restituite in pittura dai grandi maestri del passato: la lana, la seta, il lino, i filati metallici. Un ulteriore approfondimento prevede il riconoscimento delle principali tipologie tessili storiche e dei principali capi d’abbigliamento maschili e femminili rappresentati e la loro corretta definizione terminologica.
Inoltre, la possibilità di accedere a manufatti originali conservati nelle collezioni del Museo del Tessuto sarà un’occasione unica e imperdibile per conoscere dal vivo le caratteristiche di questo prezioso patrimonio culturale che interessa la storia del costume, del tessuto e del ricamo.
QUANDO:
giovedì 20 marzo: ore 10:00 – 13:00/14:00-18:00
venerdì 21 marzo: ore 09:30-13:30/14:30-17:30
sabato 22 marzo: ore 09:30-13:30/14:30-17:30
DOVE:
Museo del Tessuto di Prato
Via Puccetti, 3 – 59100 Prato
DETTAGLI CORSO:
Per il programma completo scarica il pdf con i dettagli del corso
Link per l’iscrizione:
Sabato 12 aprile – ore 17.00
Dante e l’Arte dei tintori. Il caso del color perso.
Conferenza di Ottavio Brigandì
Corso di analisi e identificazione dei tessuti nei dipinti e dal vero
CORSO DI ANALISI E IDENTIFICAZIONE DEI TESSUTI NEI DIPINTI E DAL VERO
Dal 20 al 22 marzo 2025 al Museo del Tessuto di Prato – Docente Roberta Orsi Landini
Il Museo del Tessuto di Prato organizza nel 2025 un corso di analisi e identificazione dei tessuti, che si focalizza sull’analisi identificativa di tessuti antichi dal vero e delle rappresentazioni pittoriche.
Partendo da fibre basilari come lino, cotone e lana, fino a raggiungere l’opulenza delle sete ornate, verranno approfonditi gli aspetti tecnici dei tessuti, con particolare attenzione alle strutture e ai motivi decorativi.
L’obiettivo è acquisire le competenze necessarie per identificare e descrivere con precisione le diverse tipologie tessili.
Attraverso lo studio dell’evoluzione dei tessuti e dei costumi, si intende inoltre fornire gli strumenti per la comprensione del contesto culturale e artistico in cui tali manufatti sono stati prodotti e impiegati.
Il corso è pensato per tutti coloro che lavorano nel mondo dell’arte, della moda e del tessile, dagli storici dell’arte ai fashion designer, passando per restauratori, tecnici e a tutti gli appassionati che desiderano approfondire la loro conoscenza sui tessuti e la loro storia.
LA DOCENTE
Roberta Orsi Landini collabora con molte istituzioni e musei italiani ed esteri. Ha lavorato per molti anni sulle collezioni tessili di Palazzo Pitti e alla Galleria del Costume e della Moda di Firenze fin dalla sua istituzione.
È autrice di numerosi saggi e pubblicazioni sulla storia del tessuto e del costume. Ha curato numerose mostre e cataloghi.
È stata membro del Consiglio direttivo del Centre International d’Études des Tissus Anciens, che ha sede a Lione, come rappresentante dell’Italia. Ha creato e diretto per molti anni l’attività didattica e culturale della Fondazione Arte della Seta Lisio di Firenze; quindi, è stata responsabile dell’attività didattica della Fondazione Roberto Capucci.
INFORMAZIONI GENERALI
DOVE:
Museo del Tessuto di Prato, Via Puccetti 3, 59100 Prato
DURATA DEL CORSO:
Giovedì 20 Marzo 2025: 10:00 – 13:00/ 14:00-18:00
Venerdì 21 Marzo 2025: 09:30-13:30/ 14:30-17:30
Sabato 22 Marzo 2025: 09:30-13:30/ 14:30-17:30
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE:
L’iscrizione al Corso è da effettuarsi sullo Shop Online del Museo.
L’iscrizione è confermata soltanto dopo aver effettuato il pagamento online, cliccando il pulsante “Effettua ordine”.
Puoi acquistare un solo posto alla volta. Per iscrivere più partecipanti, ripeti l’acquisto per ogni persona.
DETTAGLI DEL CORSO:
Per tutte le informazioni e il programma completo del corso scarica il pdf con i dettagli del corso.
Che succede al cielo?

CHE SUCCEDE AL CIELO?
25 gennaio
16.00-17.00 e 17.30-18.30
5 euro
CHE SUCCEDE AL CIELO?
Cortometraggio di Irene Iborra (Spagna), 2022
Attività in collaborazione con CineFilante.
Come tutte le mattine, il sole si sveglia e saluta il contadino che esce a curare le sue piante, ma questa mattina è diversa.
La città vicina è in fermento: una ruspa disbosca la foresta e una fabbrica appesantisce l’aria con i suoi fumi inquinanti.
I cambiamenti che porta l’uomo all’ambiente finiranno presto per ritorcerglisi contro, finché lui stesso capirà che è necessario un rapporto più rispettoso con il Pianeta.
Al termine dell’attività seguirà un laboratorio creativo. Presenza obbligatoria di un adulto accompagnatore.
Sabato 25 gennaio, primo turno ore 16.00-17.00 e secondo turno ore 17.30-18.30
Età consigliata: 4 – 6 anni
Prenotazione obbligatoria compilando questo FORM
Scovando piccoli tesori

SCOVANDO PICCOLI TESORI
4 gennaio
16.30-18.30
5 euro
SCOVANDO PICCOLI TESORI
Vi aspettiamo al Museo anche sabato 4 gennaio!
Tatto, vista e olfatto saranno i nostri complici per vivere un’esperienza sensoriale a contatto con i preziosi tessuti esposti all’interno della nuova mostra “Tesori di seta. Capolavori tessili dalla Donazione Falletti“.
Dopo la visita i partecipanti si trasformeranno in abili tessitori e proveranno a creare degli originali campioni di tessuto.
Presenza obbligatoria di un adulto accompagnatore.
Sabato 4 gennaio ore 16.30-18.30
Età consigliata: 6 – 11 anni
Prenotazione obbligatoria scrivendo alla mail didattica@museodeltessuto.it
Nella mail specificare nominativi dei partecipanti bambino-adulto e un numero di cellulare di riferimento.
Battery mommy

BATTERY MOMMY
26 dicembre
16.30-17.30
5 euro
BATTERY MOMMY
Cortometraggio di Jeon Seung-bae (Corea del Sud), 2023
Una piccolissima batteria lavora in un asilo, nascosta all’interno di vari oggetti elettrici come la pistola per le bolle di sapone, una macchina fotografica, il termometro.
Un giorno d’inverno, durante il pisolino dei bambini, Mamma Batteria scopre che l’albero di Natale nella stanza dei bimbi è in fiamme. Siete curiosi di scoprire insieme a noi come riuscirà la protagonista a salvare i suoi piccoli amici?
Al termine dell’attività seguirà un laboratorio creativo.
In collaborazione con Cinefilante.
Presenza obbligatoria di un adulto accompagnatore.
Giovedì 26 dicembre ore 16.30 – 17.30
Età consigliata: 4 – 7 anni
Prenotazione obbligatoria scrivendo alla mail didattica@museodeltessuto.it
Nella mail specificare nominativi dei partecipanti bambino-adulto e un numero di cellulare di riferimento.
Christmas Refashion ad arte

Christmas Refashion ad arte
14 dicembre
10.30 - 12.00
Gratuito
Christmas Refashion ad arte
Una sciarpa può diventare uno zaino? Al Museo del Tessuto si può fare!
Il 14 dicembre dalle ore 10.30 alle 12.00 ci metteremo alla prova con questa trasformazione durante il laboratorio gratuito in occasione del programma organizzato dal Lanificio Bisentino al Museo del Tessuto.
Due giorni organizzati in occasione della celebrazione degli 80 anni del lanificio, durante i quali si esplora il tema dell’upcycling nel sistema moda-tessile contemporaneo.
Cosa si intende con questa parola? Si tratta di un processo creativo e sostenibile che consiste nel riutilizzare tessuti di scarto o abiti usati per creare nuovi prodotti, che hanno un valore superiore rispetto all’originale. A differenza del riciclo tradizionale, che prevede la scomposizione dei materiali per riutilizzarli in modo generico, l’upcycling punta a valorizzare i materiali esistenti, trasformandoli in oggetti unici e originali.
Oltre a essere una pratica che rispetta l’ambiente, l’upcycling offre l’opportunità di creare pezzi unici e personalizzati, dando nuova vita a materiali altrimenti destinati alla discarica. Negli ultimi anni, sempre più brand di moda, da Stella McCarty a Miu Miu, stanno adottando pratiche sostenibili e creative. Questa tendenza, che unisce ecologia e stile, offre un’alternativa innovativa alla produzione tradizionale di abbigliamento.
Un progetto di upcycling si realizza con tecniche e processi molto vari, dal riutilizzo di materiali di scarto all’uso di patchwork e ricomposizione o modifica del capo originale attraverso tecniche decorative, dalla ricostruzione di capi vintage fino alla collaborazione con artigiani che effettuano lavorazioni manuali di alto valore.
E’ possibile sperimentare questi processi anche a casa, trasformando vecchi vestiti in nuovi oggetti!
Durante il laboratorio i partecipanti alleneranno la propria creatività riutilizzando una selezione di sciarpe messe a disposizione dal Lanificio Bisentino, con fantasie o tinte unite, trasformandole in capienti zainetti, recuperando frange e lacci in pelle e decorando con ago, filo e tessuto per realizzare un oggetto unico, personalizzato e artigianale.
In contemporanea, al Museo saranno presenti anche i designer di Menaboh che potranno fare consulenze personalizzate ai genitori e accompagnatori (su prenotazione).
Vi aspettiamo sabato 14 dicembre ore 10.30 – 12.00!
Età: 8-12 anni
Prenotazione obbligatoria scrivendo alla mail didattica@museodeltessuto.it
Nella mail specificare nominativi dei partecipanti bambino-adulto e un numero di cellulare di riferimento.
Nuova collaborazione tra Museo del Tessuto e Faliero Sarti
Nasce una nuova collaborazione tra il Museo del Tessuto e Faliero Sarti nel segno di Walter Albini
Una mini collezione di sciarpe con i disegni originali del grande stilista.
La mostra “Walter Albini, il talento, lo stilista” e l’interesse attorno al grande stilista continuano a far nascere iniziative e nuove collaborazioni.
L’ultima è quella nata con Faliero Sarti – celebre produttore di tessuti pregiati e sciarpe di lusso – che dedica a questa figura cardine del Made in Italy una mini collezione per la primavera/estate 2025.
L’azienda, con la creatività di Monica Sarti, ha infatti creato una capsule di sciarpe in più misure e composizioni che riproducono una selezione di disegni e stampe originali dalla Collezione Albini del Museo del Tessuto e che arriveranno sul mercato nel febbraio 2025.
Il primo modello: TALENT – riproduce la press release della collezione Crociera di Billy Ballo, la linea di prêt-à-porter con cui Albini ha sfilato a Palazzo Pitti per la stagione primavera/estate 1968.
Il secondo: STYLIST – riproduce quattro disegni per illustrazione pubblicitaria per Etro e Malerba, realizzati nel 1972, in cui protagonista assoluta è la figura femminile.
Il terzo: MODEL – è una composizione di circa 50 tra disegni per campagne pubblicitarie, press release e modelli di collezione dagli anni Sessanta e agli anni Ottanta, tra i più significativi della carriera di Albini; in questo caso la stola diventa una vera e propria tela, simbolo del connubio perfetto tra artigianato Made in Italy e stile contemporaneo.
Sostenitori del Museo dal 2023 con l’adesione ai Textile Lovers, la Faliero Sarti è una storica azienda di Prato che ha collaborato con Albini alla celebre collezione Autunno Inverno 1972/73 per poi proseguire con la collezione AI 1973/74, la seconda a marchio “WA” presentata a Venezia, e con la collezione AI 1981/82.
Come ha ricordato Roberto Sarti nella conferenza “Albini e i tessuti” – che il Museo ha organizzato il mese scorso nell’ambito del suo Public Program – l’azienda è stata testimone dello sviluppo del rapporto tra stilista e produttore tessile, dalle sfilate a Pitti in Sala Bianca fino all’affermazione dei grandi brand italiani con cui ha collaborato.
“Siamo molto onorati di questa nuova collaborazione” – dichiara Fabia Romagnoli, Presidente della Fondazione Museo del Tessuto. “Faliero Sarti – storico produttore di Albini – è conosciuta nel mondo, oltre che per i suoi pregiati tessuti, anche per la creazione di sciarpe straordinarie, simbolo di ricerca estetica, bellezza e qualità senza tempo. Ancora una volta il patrimonio del Museo è stato importante fonte di ispirazione per le aziende del distretto”.




Finissage & Special Opening Walter Albini
Finissage & Special Opening Walter Albini
Dato l’alto numero di visitatori registrato nelle ultime settimane, il Museo del Tessuto di Prato celebra il Finissage della mostra dedicata a Walter Albini con un’iniziativa speciale:
- ingresso a 1 euro per tutta la giornata di sabato 30 novembre
- Special Opening per domenica 1 dicembre, sempre con l’ingresso a 1 euro
Vi aspettiamo!
13 e 14 dicembre: a Prato arriva “Di Mano In Mano”
13 e 14 dicembre: a Prato arriva “Di Mano In Mano”
Nell’ottantesimo anno di attività del Lanificio Bisentino, una due-giorni di eventi e appuntamenti che guardano alla moda del futuro.
Si chiama “Di Mano In Mano” l’iniziativa organizzata da Lanificio Bisentino e Manifattura Big in collaborazione con il Museo del Tessuto di Prato con l’obiettivo non solo di celebrare l’anniversario dell’azienda pratese fondata nel 1944 dalla famiglia Gramigni, ma anche di condividere con altri imprenditori e operatori del comparto moda una riflessione sul futuro.
“Questo è un momento di forte cambiamento – afferma Giovanni Gramigni, CEO di Lanificio Bisentino – che vede molte aziende del nostro settore fronteggiare nuove complessità e interrogarsi sulle prospettive future. Con questo evento vogliamo proporre un confronto allargato e provare a immaginare insieme alcune direttrici di sviluppo”.
La moda del futuro, i nuovi modelli di consumo e le pratiche legate alla sostenibilità e alla circolarità, saranno i temi al centro del talk in programma venerdì 13 dicembre dalle 17.00 alle 19.00 che vedrà la partecipazione di: Orsola De Castro, Co-Founder di Estethica & Fashion Revolution; Silvia Gambi, Giornalista professionista e Founder di “Solo Moda Sostenibile”; Mirko Gradi, Material Innovation & Product Circularity Manager di Golden Goose e Massimo Pasquali, Responsabile Aziende di Banco BPM oltre agli interventi in apertura di Fabia Romagnoli, Presidente del Museo del Tessuto di Prato e Ilaria Bugetti, Sindaca di Prato.
Per partecipare al talk è necessario iscriversi on line su: https://talk-moda-futuro.eventbrite.com
Al termine del talk, dalle 19.30 in poi, presso la Saletta Campolmi (Campolmina) è prevista una serata di festeggiamenti con aperitivo e musica per celebrare l’anniversario di Lanificio Bisentino: “Vogliamo celebrare questo traguardo – spiega Guido Gramigni, Responsabile Prodotto Gruppo Bisentino – insieme ai nostri collaboratori, fornitori, conoscenti e famiglie per evidenziare il fatto che è il risultato di un lavoro condiviso e dell’impegno di molte persone”.
“Di Mano In Mano”, il cui nome vuole rimandare proprio alla dimensione collettiva e collaborativa del fare impresa, prosegue per tutta la giornata di sabato con altri appuntamenti in programma.
Sabato 14 dicembre, dalle 10.30 alle 12.00, sempre presso il Museo del Tessuto sono previsti due appuntamenti in contemporanea:
- Laboratori per bambini, dagli 8 ai 12 anni, che saranno coinvolti in un laboratorio di upcycling che li vedrà realizzare trasformare una calda sciarpa in un originale zainetto a tema natalizio. Ingresso gratuito. Prenotazione obbligatoria scrivendo a: didattica@museodeltessuto.it
- Consulenze di Upcycling, in collaborazione con Menaboh (start-up specializzata in servizi di upcycling) che insieme ai propri designer aiuterà gli interessati e chiunque abbia un capo inutilizzato nell’armadio a dargli una nuova vita. Ingresso gratuito. Iscrizioni on line: https://trasforma-guardaroba.eventbrite.com/
La giornata del sabato si chiude poi con una visita in azienda, in programma dalle 18.30 in poi, durante la quale sarà possibile conoscere da vicino i reparti e l’archivio di Lanificio Bisentino e Manifattura Big (azienda parte del Gruppo Bisentino): “Siamo felici di aprire le porte della nostra azienda e del nostro archivio storico – Giuditta Gramigni, CEO Manifattura Big – un luogo che testimonia le epoche della moda e che conserva centinaia di collezioni di sciarpe e accessori sviluppati negli ultimi quarant’anni per i più importanti brand internazionali”.
La visita aziendale, con intrattenimento a seguire, è a cura di TIPO – Turismo Industriale Prato. Per informazioni su questa iniziativa, scrivere a: info@pratoturismo.it. Biglietti su: ticketone
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ALCUNE INFORMAZIONI SU LANIFICIO BISENTINO
Lanificio Bisentino è un’azienda fondata nel 1944 a Prato dai fratelli Guglielmo e Mario Gramigni insieme al cugino Rolando Nincheri. Da allora sono passati 80 anni e oggi alla guida dell’azienda è presente la terza generazione rappresentata da: Giovanni Gramigni, Giuditta Gramigni e Guido Gramigni.
Nei suoi 80 anni di storia, Lanificio Bisentino si è specializzato nella lavorazione di fibre naturali, in particolare mohair, alpaca, lana e cashmere. Questa attenzione alla materia prima è facilmente riscontrabile anche nell’archivio storico aziendale dove sono conservati gli articoli realizzati nelle varie epoche e dove tuttora i clienti del Lanificio trovano ispirazione per la realizzazione di nuovi capi.
Lanificio Bisentino è inoltre proprietario di maggioranza di Filatura di Spicciano (azienda specializzata nella filatura cardata, che realizza la maggior parte dei filati per Bisentino) e Manifattura Big (azienda specializzata nella progettazione, sviluppo e produzione di sciarpe e accessori tessili).
Nel 2023 le aziende del Gruppo Bisentino hanno lanciato il programma Beside (www.besideprogramme.com), un nuovo servizio messo a punto per supportare i brand della moda nell’applicazione di modelli di business circolari e offrire soluzioni concrete per la riduzione dell’impatto ambientale nel settore tessile.
Scopri il Programma completo per gli 80 anni di Lanificio Bisentino






