2024 – 2028 // EPIC - Experience Prato Industrial Culture

PROGETTO EUROPEO

EPIC - Experience Prato Industrial Culture

Il Progetto EPIC ("Experience Prato Industrial Culture"), finanziato nell'ambito dell'iniziativa "European Urban Initiative", intende valorizzare il patrimonio industriale di Prato, promuovendo un innovativo approccio al turismo che integra esperienze fisiche e digitali per offrire ai visitatori un'esperienza immersiva e continuativa

Sito web del Progetto (in costruzione)

Descrizione del progetto

Il progetto EPIC (“Experience Prato Industrial Culture”), approvato nell’ambito dell’iniziativa “European Urban Initiative – EUI”, vede il Comune di Prato come ente capofila, affiancato da nove partner pubblici e privati.
Questa iniziativa assicura alla città di Prato un finanziamento di cinque milioni di euro, da destinare nell’arco di quattro anni allo sviluppo del Turismo industriale. EPIC si propone di potenziare, arricchire e consolidare l’esperienza di “TIPO – Turismo industriale Prato”, un’iniziativa che dal 2021 costituisce una componente distintiva dell’offerta turistica cittadina. Il progetto EPIC mira a valorizzare il patrimonio industriale di Prato, riconoscendolo come risorsa strategica per l’attrazione turistica. L’offerta di turismo sviluppata permetterà ai visitatori di esplorare i siti industriali e di apprezzare la storia e l’attualità delle aziende operative nel Distretto. Questo approccio, definito “neverending tourism”, è concepito per attrarre flussi turistici durante l’intero anno, estendendo le esperienze dal contesto fisico a quello digitale e virtuale.
Integrando dimensioni esperienziali reali e digitali, il progetto creerà un’esperienza di turismo industriale innovativa, che si svilupperà sia nello spazio (all’interno e all’esterno della destinazione) sia nel tempo (prima, durante e dopo la visita). EPIC coinvolgerà attivamente gli stakeholder locali e delle aree limitrofe in un processo di co-progettazione partecipativa. Saranno organizzati incontri tematici volti a definire nuove azioni, iniziative ed eventi da sperimentare sul campo. Queste nuove proposte connetteranno l’esperienza fisica a quella digitale, integrando le visite reali ai siti industriali, culturali e naturali della città con le esperienze immersive offerte da tecnologie digitali avanzate quali la realtà virtuale, la realtà aumentata e la mixed reality. Tali esperienze innovative saranno fruibili presso postazioni dedicate, che verranno allestite presso il polo Campolmi, il Museo del Tessuto, le Manifatture digitali e altri punti distribuiti sul territorio cittadino. Parallelamente, sarà co-progettata una strategia di marketing digitale finalizzata a promuovere Prato come destinazione attrattiva, sostenibile, inclusiva e circolare. Questa strategia sarà affiancata dalla pubblicazione di un catalogo di itinerari e prodotti sulle principali piattaforme turistiche.

Il progetto prevede inoltre l’implementazione di un programma di capacity building rivolto agli operatori del settore turistico e la creazione di una struttura di governance multi-livello innovativa per la gestione della destinazione turistica. Infine, il progetto includerà una fase di capitalizzazione e trasferimento dell’esperienza maturata a Prato verso altre città.


Partnership:

  • Comune di Prato (Capofila)

  • Fondazione Museo del Tessuto di Prato

  • Fondazione Sistema Toscana

  • CNR – Istituto per la Bioeconomia

  • Associazione Eutropian

  • Cristoforo Società Cooperativa Sociale

  • Lama Impresa Sociale

  • Awhy

  • Flod

  • Immerxive


Transfer Partner:

  • Bilbao (Spagna)

  • Miskolc (Ungheria)

  • Pilsen (Repubblica Ceca)

Budget Totale del Progetto: Il finanziamento è di € 4.091.200 con il programma “European Urban Initiative” tramite Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. Il cofinanziamento dei partner è di € 1.022.000

Durata: Progetto pluriennale: Data inizio: 01-12-2024 – Data fine: 31-05-2028

Sito web ufficiale: in costruzione

Informazioni e contatti:

Comune di Prato – Ufficio EIR prisma@comune.prato.it


2024 - 2027 // i-Game | Building a community for the co-creation of games with high impact on innovation, sustainability, social cohesion and growth

PROGETTO EUROPEO

i-Game | Building a community for the co-creation of games with high impact on innovation, sustainability, social cohesion and growth

Sito web del Progetto

Programma HORIZON EUROPE

i-Game è un progetto di ricerca – finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma HORIZON Europe – che mira a creare una piattaforma accessibile per lo sviluppo di giochi open-source attraverso la co-creazione da parte di attori differenti, garantendo con un approccio fortemente inclusivo la partecipazione anche di gruppi poco considerati, nell’ambito di ecosistemi del settore culturale e creativo così come nell’industria del tessile e abbigliamento, per migliorare l’innovazione e portare un impatto positivo sulla coesione sociale e sulla sostenibilità.
Per raggiungere questo obiettivo, la partnership si confronterà inizialmente con una serie di stakeholder di ambiti e discipline diverse e con capacità e know-how differenti (esperti di organizzazioni culturali, dell’industria dei videogiochi, dell’industria della moda e del tessile, responsabili politici etc) per comprendere e valorizzare le loro numerose prospettive, idee e background al fine di creare nuove soluzioni e opportunità. Il progetto intende quindi sondare quali le esigenze, le opportunità e gli ostacoli percepiti dai potenziali utenti ed utenti-finali della piattaforma per fornire loro tecniche, conoscenze e competenze per coinvolgere, motivare, responsabilizzare, imparare, esplorare e scoprire nuovi percorsi verso l’innovazione.
i-Game implementerà la piattaforma collaborativa dotandola degli strumenti digitali necessari per consentire di co-creare più facilmente giochi per cellulari e di realtà virtuale, creando una più stretta collaborazione tra l’industria del gioco e i settori della cultura, dei musei e della moda e del tessile. Saranno quindi integrate applicazioni avanzate, basati sull’intelligenza artificiale (AI) in grado di creare creare nuovi contenuti e idee, tra cui storie, immagini, video o musica e strumenti legati alla cosiddetta Intelligenza Artificiale Generativa (IA generativa).
il progetto si pone infine anche l’obbiettivo di comprendere al meglio le motivazioni che portano i giochi online ad avere un impatto positivo sulle persone, sulla cultura e sulla società in genere, così come ufficilamente valutato da numerosi studi interanzionali e ancora su quali siano gli ingredienti necessari per sviluppare una nuova generazione di giochi appositamente mirati a migliorare il benessere delle persone.


Partnership:

  • Ethniko Kentro Erevnas Kai Technologikis Anaptyxis (CERTH) – Salonicco, Grecia

  • Business And Cultural Development Centre (KEPA) – Salonicco, Grecia

  • Raising The Floor (RtF) – Bruxelles, Belgio

  • Cookie Box,Sl (CB) – Barcellona, Spagna

  • Nurogames Gmbh (NURO) – Colonia, Germania

  • Museospace Stichting (MSS) – Wassenaar, Paesi Bassi

  • Katholieke Universiteit Leuven (KU Leuven) – Leuven, Belgio

  • Open Impact Srl (OI) – Roma, Italia

  • Fondazione Museo del Tessuto di Prato (TMP) – Prato, Italia

  • Unisystems Luxembourg Sarl (UNI LUX) – Bertrange, Lussemburgo

  • Eesti Rahva Muuseum (ERM) – Tartu, Estonia

Budget Totale del Progetto: 3 999 122.50 euro

Durata: 36 mesi (febbraio 2024 – gennaio 2027)

Sito web ufficiale: igameproject.eu

Contatto del Communications Manager del Progetto:

Business & Cultural Development Centre – KEPA: pagounia@e-kepa.gr


2024 - 2026 // Progetto SMITour | SMart Industrial Tourism in the Mediterranean

PROGETTO EUROPEO

Progetto SMITour | SMart Industrial Tourism in the Mediterranean.

Sito web del Progetto

Il progetto SMITour individua nella necessità di sviluppare nuove attività di SMart Industrial Tourism (SMIT) una sfida comune alle regioni del Mediterraneo che intendono valorizzare i propri siti industriali e manifatturieri per diversificare l’economia, stimolare la crescita sociale ed economica, minimizzare l’impatto ambientale e dare impulso alla ricerca e all’innovazione tecnologica. L’alto tasso di partecipazione dell’industria nei cluster del turismo industriale rende questo settore ideale per la sperimentazione di tecnologie avanzate e immersive, già adottate dalle industrie manifatturiere e notevolmente potenziate dalla pandemia di combinare visite fisiche e virtuali attraverso l’uso di AR, VR o MR (Augmented, Virtual and Mixed Reality). La combinazione virtuosa di turismo industriale e tecnologie avanzate dà origine allo Smart Industrial Tourism (SMIT).


Obiettivi di SMITour:

Il progetto si propone di studiare il potenziale sociale ed economico del turismo industriale SMart nelle regioni del Mediterraneo, di valutare lo stato dell’arte analizzando le buone pratiche esistenti nel turismo industriale e nell’uso di tecnologie avanzate nel settore turistico, di esplorare i percorsi per lo sviluppo delle attività SMIT nelle regioni e nelle città coinvolte.


Risultati del Progetto SMITour:

Il progetto affronterà sfide comuni sfruttando l’esperienza e il know-how dei partner e degli attori regionali attraverso la creazione di Focus Group transnazionali e una serie di Innovation Camp tematici per attivare percorsi di co-progettazione di una strategia comune e di un Piano d’Azione per il Turismo Industriale SMart, contribuendo così a diversificare il turismo e a stimolare la crescita sociale ed economica attraverso l’innovazione tecnologica. Attraverso il progetto SMITour, i partner rafforzeranno anche la loro capacità di mobilitare le risorse necessarie (umane, tecniche, finanziarie) e le strutture (gestione e governance) per raggiungere questi obiettivi.

SMITour è finanziato dal programma Interreg Euro-MED attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e cofinanziato dal Fondo di Rotazione Nazionale per l’attuazione delle politiche comunitarie.


Partnership:

  1. Comune di Prato (Partner capofila)

  2. Fondazione Museo del Tessuto di Prato

  3. Università di Lisbona – Business Research Unit (Portogallo)

  4. Industrial Tourism Network of Catalonia (Spagna)

  5. Hellenic Clothing Industry Association (Grecia)

  6. E-institute (Slovenia)

  7. Faculty of Economics and Business Rijeka (Croazia)

Budget Totale del Progetto 600.000 euro | Fondi Programma Interreg Euro-MED: 480.000 euro

Duration: 27 mesi (gennaio 2024 – marzo 2026)

Sito web ufficiale: https://smitour.interreg-euro-med.eu

Contatti:

Paolo Guarnieri | Lorena Vidas (Comune di Prato – Partner capofila)

SMITour Project Managment

smitour@interreg-euro-med.eu. | cmed@comune.prato.it


2022 – 2025 // RECHARGE

PROGETTO EUROPEO

Progetto RECHARGE - Resilient European Cultural Heritage As Resource for Growth and Engagement.

RECHARGE è un progetto Europeo che mira a rinvigorire la partecipazione della comunità come valore economico aggiunto per le istituzioni del patrimonio culturale in tutta Europa.

Sito web del Progetto

Risorse scaricabili

Il Playbook RECHARGE, un manuale frutto dei tre anni di progetto, che fornisce strategie e strumenti per integrare pratiche partecipative nella propria organizzazione culturale.

Playbook RECHARGE

Il template del Modello di Business Culturale Partecipativo, uno strumento per costruire un approccio partecipativo all’innovazione e alla sostenibilità finanziaria del progetto culturale, insieme al tuo team e alla comunità

Modello di Business Culturale Partecipativo

Con la collaborazione della Regione Toscana stiamo organizzando un incontro per approfondire l’applicazione del Playbook. Per ricevere aggiornamenti in merito, compila questo FORM.


Descrizione del progetto

Finanziato nell’ambito del programma Horizon Europe (HORIZON) dell’Unione Europea, il principale programma di finanziamento per la ricerca e l’innovazione all’interno dell’UE, RECHARGE sostiene le istituzioni culturali nella diversificazione dei loro finanziamenti attraverso un modello di business partecipativo replicabile e sostenibile, per acquisire gli strumenti necessari per i suoi sviluppi futuri, sia in ambito digitale che locale.

RECHARGE si basa su comunità, reti e relazioni nuove ed esistenti legate alle istituzioni culturali, per coinvolgerle nella gestione partecipativa attraverso i Living Lab del patrimonio culturale. Questi laboratori, sviluppati in modo collaborativo e aperti ai professionisti e al pubblico, hanno l’obiettivo di testare e ideare modi innovativi di sfruttare le risorse, per garantire lo sviluppo di modelli di business futuri e sostenibili, incentrati sulla creazione e sull’integrazione di valore all’interno di ciascuna istituzione e nel settore in generale. 

La partecipazione è centrale in ogni aspetto del progetto RECHARGE: dal finanziamento alla pianificazione e alla gestione, dalla comunicazione e dal coinvolgimento del pubblico alla sostenibilità e al futuro del progetto stesso.


Partnership

  • Erasmus Universiteit Rotterdam (Paesi Bassi, Partner Coordinatore del Progetto)
  • Fundacja Centrum Cyfrowe (Polonia)
  • Fundacion Goteo (Spagna)
  • Stichting Nederlands Instituut Voorbeeld (Paesi Bassi)
  • European Fashion Heritage Association (Italia)
  • Creativity Lab Ou (Estonia)
  • Universidad De Valladolid (Spagna)
  • Sihtasutus Eesti Meremuuseum (Estonia)
  • Fondazione Museo Del Tessuto Di Prato (Italia)
  • The Hunt Museum (Irlanda)

 

Budget totale del progetto: 2,9 M euro

Principale fonte di finanziamento: Unione Europea (Programma Horizon Europe – HORIZON)

Durata del progetto: 36 mesi (ottobre 2022- settembre 2025)

Sito web del progetto: https://recharge-culture.eu/

Contatti:

Filippo Guarini, Project Manager per il Museo del Tessuto di Prato | f.guarini@museodeltessuto.it


2020-2023 // STAND Up!

Progetto Europeo

Progetto STAND Up! - Sustainable Textile Action for Networking and Development of circular economy business ventures in the Mediterranean.

STAND Up! è un progetto finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma ENI CBC Med che punta a migliorare le iniziative di economia circolare scalabile, replicabile e inclusiva nell’area del Mediterraneo per il settore tessile e abbigliamento.


Descrizione del progetto

Il progetto STAND Up! risponde alla necessità di una transizione verso un modello circolare sostenibile e socialmente responsabile nel settore tessile, un’industria chiave per tradizione nel bacino del Mediterraneo, con una forte natura di relazioni transfrontaliere alla sua base. Il progetto intende supportare gli imprenditori tessili e le iniziative eco-innovative nei cinque paesi aderenti alla partnership ed aiutarli a cogliere le opportunità di business e occupazione che la “green evolution” inevitabilmente genererà nelle regioni coinvolte. L’obbiettivo di STAND Up! è ambizioso così come l’ambito di attività proposte con numerose azioni da intraprendere per la formazione, le sovvenzioni finanziarie, la stimolazione del mercato, il trasferimento di tecnologia, la protezione dei diritti di proprietà intellettuale, ecc. Di conseguenza, le PMI del settore saranno più competitive e, nel complesso, la catena del valore sarà rafforzata e saranno stabiliti nuovi collegamenti transfrontalieri.


Obiettivi

Il progetto STAND Up! mira a migliorare le iniziative di economia circolare scalabile, replicabile e inclusiva nell’area del Mediterraneo sviluppando un ecosistema di supporto alle imprese, innovazione e trasferimento tecnologico che porterà alla creazione di posti di lavoro sostenibili per i giovani e per le donne.

STAND Up! porterà ad un aumento del reddito delle PMI “verdi” già esistenti e alla creazione di nuove imprese tessili sostenibili. Ciò genererà una domanda naturale di nuovi posti di lavoro che saranno soddisfatti da persone altamente qualificate. In concreto, saranno sostenute 400 iniziative in fase di ideazione per aiutare a creare future opportunità di lavoro; 20 iniziative per le fasi di avviamento e crescita finalizzate a mantenere un’occupazione stabile e creare almeno due nuovi posti di lavoro per ciascuna iniziativa.

Oltre a questo impatto diretto ed indiretto, la stimolazione dell’innovazione e dell’aggregazione settoriale ridurrà al minimo l’impatto ambientale negativo lungo il ciclo di vita dell’abbigliamento e faciliterà la transizione della singola regione verso il consumo e la produzione sostenibili nel settore tessile e abbigliamento. Nel complesso, il progetto segnerà un cambiamento significativo nella capacità di ciascuna regione di sfruttare il potere dell’eco-innovazione e dell’imprenditorialità nei settori del tessile (Italia e Spagna) e dell’abbigliamento (Libano, Tunisia ed Egitto).


Partnership

MedWaves, the UNEP/MAP Regional Activity Centre for SCP (Project’s Lead Partner, Spagna)

Textile Industry Confederation, TEXFOR (Spagna)

Berytech Foundation (Libano)

SEKEM Development Foundation (Egitto)

Textile Technical Centre (Tunisia)

Fondazione Museo del Tessuto di Prato (Italia)

Tunis International Center for Environmental Technologies (Tunisia)

 

Budget totale del progetto: Euro 3.693.986,68

Principale fonte di finanziamento: Unione Europea (Programma ENI CBC Med)

Durata del progetto: 30 mesi (luglio 2020 – dicembre 2022) esteso al 30 settembre 2023


Sito web STAND Up! Project

Contatti:

Anna Ibañez de Arolas, Project Manager STAND Up! |  aibaneza@gencat.cat
Alessandro Miraglia, Team Leader – Networking & Communication ARC-SCP/RAC | amiraglia@gencat.cat

Filippo Guarini, Project Manager per il Museo del Tessuto di Prato | f.guarini@museodeltessuto.it


2022 - 2023 // Cre@ctive

Progetto Europeo

Progetto Cre@ctive - Innovation for bringing creativity to activate Traditional Sectors in MED área

Il Museo partecipa, su incarico del Comune di Prato, a uno dei L@bs del progetto Cre@ctive – Innovation for bringing creativity to activate Traditional Sectors in MED área finanziato dal Programma europeo ENI CBC MEDIl.


Descrizione del progetto

Il progetto Cre@ctive si propone di promuovere la creatività come strumento per potenziare i settori del tessile, dell’abbigliamento, delle calzature e della pelletteria. Il progetto, finanziato dal programma ENI CBC MED, ha l’obiettivo di promuovere le catene del valore e le sinergie tra le PMI nei settori del tessile, delle calzature e della pelle del Mediterraneo, al fine di incoraggiare la creazione di nuovi prodotti e la crescita del business.

L’Heritage L@b di Prato ha come obiettivo quello di sviluppare modelli di business innovativi e creativi con valore aggiunto e ad alto potenziale di mercato, in modo da promuovere l’industria del tessile, abbigliamento, calzature e pelletteria nell’area mediterranea.

Il nostro Museo è il referente dei 3 progetti che sono stati selezionati con un bando rivolto ad artisti, designer, PMI tecnologiche e/o del settore tessile, dell’abbigliamento, delle calzature e della pelletteria:

“A sustainable history repeating, the new Prato carded fabric”Texmoda Tessuti srl.

La proposta è quella di aggiornare l’archivio dei tessuti cardati consultando e ispirandosi all’archivio del Museo del Tessuto di Prato. Ciò consentirà di rinnovare le risorse del patrimonio tessile dell’azienda Texmoda al fine di produrre nuovi campioni con modelli di alta qualità.

Heritage Design Studio” – Lottozero Textile Laboratories
Archivi e collezioni culturali sono risorse vitali per il design e sono diventate cruciali per l’accesso al nostro patrimonio. La ricchezza di materiale digitale messa a disposizione da molte istituzioni ha il potenziale per fungere da studio e ispirazione e generare prodotti ricchi e innovativi. Questo servizio sarà sviluppato e offerto sul sito web di Lottozero e comprenderà una sezione dedicata agli archivi digitali esistenti e disponibili selezionati da un’ampia gamma di partner.

WASTE to WEAR: hacking tradition” – Fabio Molinas
I rifiuti industriali possono diventare di moda? I residui riciclati possono sostituire i materiali nobili nel lusso della moda? Possono i materiali di nuova generazione entrare a far parte del patrimonio del nostro Paese?  La risposta è si. I consumatori comprendono l’importanza dell’impatto ambientale che generano quando acquistano articoli di moda. I materiali riciclati/a base biologica rendono l’utente consapevole dell’ecosistema, preferendolo rispetto ai materiali tradizionali/a base fossile. Il progetto risponde alle esigenze delle aziende di moda, principalmente nel settore del lusso, che è il più difficile da convincere per utilizzare nuovi materiali di riciclo.


Periodo

Durata del progetto: Giugno 2022 – Maggio 2023

Sito web Cre@tive

Contatti:

Filippo Guarini Direttore Museo del Tessuto di Prato | f.guarini@museodeltessuto.it


2021-2023 // Crafted

Enrich and promote traditional and contemporary craft

 


Descrizione del progetto

Il progetto nasce per valorizzare il patrimonio tessile – abbigliamento europeo ed in particolare del contenuto di alta artigianalità di questo settore.

Lo scopo di preservare tale patrimonio non è solo quello di conservarne l’aspetto materiale ma tutti i valori immateriali ad esso collegati: le professionalità, il saper fare, le storie di successo ecc. L’artigianato tradizionale è inoltre una fonte inesauribile di ispirazione per i creativi contemporanei, una risorsa che va opportunamente preservata e messa a disposizione della ricerca.


Obiettivi

L’obiettivo del progetto è quello di realizzare attività di digitalizzazione e di aggregazione di molteplici collezioni europee sulla moda nella piattaforma digitale Europeana, collegandole a metadati di natura tecnica, storica, culturale stilistica e narrativa.

Le attività prevedono:

  • la digitalizzazione di nuove collezioni sulla piattaforma Europeana
  • la migrazione di collezioni già digitalizzate sulla piattaforma Europeana
  • l’aggregazione di contenuti aggiuntivi come materiali video
  • la realizzazione di modelli 3D


Video


Partnership

  • Università di Atene, Grecia
  • Michael Culture Association, Belgio
  • Stitching Netherland Institute, Olanda
  • European Fashion Heritage Association, Italia
  • Stitching Europeana, Belgio
  • Datable BV, Belgio
  • AG Culturale Instellingen Antwerpen/Erfgoed, Belgio
  • Università del Lussemburgo, Lussemburgo
  • Mobilier National des Gobelins, Francia
  • Museo delle Arti e Tradizioni, Croazia
  • Stowarzysenie Informacja, Polonia
  • Fondazione Museo del Tessuto, Italia
  • Etablissement Public Paris Musees, Francia
  • National Documentation Center, Grecia

 

Budget progetto: 1M€  (€ 999.683,55)
Durata del progetto: 30 mesi (dal 01/12/2016 al 31/05/2019)
Schema di finanziamento: Connecting Europe Facility: Telecom

Sito web del progetto Crafted

Contatti:

Filippo Guarini, Project Manager per il Museo del Tessuto di Prato | f.guarini@museodeltessuto.it


2021-2022 // CreativeWear PLUS

Progetto Europeo

Progetto CreativeWear PLUS - Transferring the CreativeWear Model across the Mediterranean

CreativeWear PLUS, finanziato nell’ambito del Programma Interreg Med, mira a trasferire il modello CreativeWear nello spazio Med estendendo la rete di Creative Hubs attraverso il supporto a comunità creative locali e promuovendo la creatività per il settore T&C.


Descrizione del progetto

CreativeWear PLUS si basa sui risultati del progetto Interreg MED CreativeWear che negli anni 2016-2019 ha portato nell’ambito del settore Tessile e Abbigliamento Europeo, una nuova attenzione alla creatività, al design e alla produzione artigianale in piccola scala radicata nel territorio. 

Cinque Creative Hubs hanno promosso la collaborazione di artisti, designer e creativi con imprese del settore tessile e moda in Italia, Spagna, Slovenia e Grecia, favorendo sperimentazioni ed interazioni originali che hanno portato alla definizione di un vero e proprio CreativeWear Model che è stato prima esteso a sette nuovi Creative Hubs con una Open Call nel 2018 e poi incorporato nella rete di innovation Labs del progetto TCBL H2020 nel 2019.

Nel 2021 CreativeWear PLUS affianca tre partner dal precedente progetto (Givers) con nuovi associati (Receivers) a sostegno della creazione di tre nuovi Hubs in Portogallo, Francia e Bosnia per integrare ulteriormente il network CreativeWear indirizzando la creatività verso le nuove sfide dell’economia circolare e della sostenibilità nel settore, in aree come il tessile bio-based, l’abbigliamento upcycled, e la reinterpretazione delle tradizioni culturali.

Il work plan del progetto prevede una prima fase di sei mesi in cui ogni nuova coppia di Giver-Receiver collaborerà presso il nuovo Hub di riferimento per applicare il modello CreativeWear attraverso la creazione di creative communities locali ed il lancio di un primo set di attività specifiche, mentre nel corso della seconda fase verrà promossa una più attiva cooperazione transnazionale e lo scambio di conoscenze tra Hubs che culminerà nell’evento finale del progetto nel giugno 2022. La sostenibilità della rete è di nuovo assicurata all’interno della rete di laboratori di innovazione della Fondazione TCBL.


Partnership

Fondazione Museo del Tessuto di Prato (Capofila del progetto, Italia)

Consorzio Arca (Italia)

Creative Thinking Development (Grecia)

Prisme Cae Scic Sas – Coopérative D’activités Et D’entrepreneurs (Francia)

The Žepče Development Agency (Bosnia – Herzegovina)

Università di Evora (Portogallo)

 

Budget totale del progetto: Euro 397.625,00 

Principale fonte di finanziamento: Unione Europea (Programma Interreg Med)

Durata del progetto: 13 mesi (giugno 2021 – giugno 2022)

Sito web CreativeWear Plus

Contatti:

Filippo Guarini, Project Manager per il Museo del Tessuto di Prato | f.guarini@museodeltessuto.it


2020-2022 // Stitch

Progetto Europeo

Safeguarding and Teaching the Intangible Textile Cultural Heritage.


Descrizione del progetto

Nella produzione attuale i tessuti sono industrializzati e massificati a basso costo, mentre la componente artigianale di questo settore sta lentamente svanendo con la conseguente perdita di conoscenze e saperi legati alle lavorazioni manuali ed artistiche stratificate nei secoli.

Il progetto intende creare uno spazio educativo condiviso tra educatori, professionisti e designer in cui il repertorio tessile tradizionale dei paesi partner diventa uno strumento di lavoro e di ispirazione per i design del futuro.

 

Le attività principali prevedono:

– Catalogazione digitale del patrimonio immateriale come strumento di salvaguardia e divulgazione: il Museo del Tessuto ha la responsabilità di questa attività di catalogazione di una selezione di abiti e tessuti tradizionali dei paesi partner

– Innovazione digitale: realizzazione di modelli 3D degli abiti selezionati e di materiali video per arricchire la documentazione

– Educazione al patrimonio tessile: attività come seminari, approfondimenti ed eventi di disseminazione presso scuole, associazioni e giovani designer.


Obiettivi:

Il progetto ha l’obiettivo di offrire un nuovo approccio ‘educativo’ al patrimonio culturale tessile europeo, intendendo i documenti materiali e i contenuti immateriali ad esso correlati, a rischio di dispersione, con particolare attenzione per l’aspetto del “craft” ovvero dell’artigianato, del manufatto non industriale, che nella sua versione più evoluta diventa una espressione artistica oltre che sociale e culturale. La finalità è quella di sperimentare strumenti educativi affinché questi aspetti del patrimonio dei paesi partner si trasformino in opportunità educative per i futuri designer.


Partnership

HACER CREATIVO, Spagna, Capofila

UFO, Albania

MOHOLY-NAGY MUVESZETI EGYETEM, Ungheria

FONDAZIONE MUSEO DEL TESSUTO DI PRATO, Italia

 

Budget totale del progetto: Euro 293.635,00 
Principale fonte di finanziamento: Unione Europea (Programma Interreg Med)
Durata del progetto: 2020 – 2022


Sito web Stitch

Contatti:

Filippo Guarini, Project Manager per il Museo del Tessuto di Prato | f.guarini@museodeltessuto.it


2018-2020 // Createx

Progetto Europeo

Progetto Createx - Textile Heritage Inspiring Creatives

Il Progetto Createx, cofinanziato dal programma Creative Europe dell’Unione Europea, mira a promuovere il patrimonio culturale del settore tessile europeo come potenziale fonte di ispirazione creativa per il design e la creazione artistica contemporanea.


Descrizione del progetto

Il progetto europeo “Createx – Textile Heritage Inspiring Creatives” nasce dalla consapevolezza che la valorizzazione del patrimonio tessile e del know-how dei distretti industriali rappresenta un elemento rilevante di competitività e crescita del settore T&C. L’idea progettuale ha preso forma grazie ad una serie di iniziative di valorizzazione degli archivi tessili, realizzate negli ultimi anni dalla Fondazione Museo del Tessuto di Prato e nell’ambito di Acte “European Textile Collectivities Association” (www.acte.net), che ha favorito la collaborazione tra città tessili, musei e imprese per valorizzare il proprio patrimonio e facilitare la transizione dei sistemi territoriali verso l’economia della conoscenza. Così come il Museo del Tessuto di Prato, capofila del progetto, tutti i partners Createx provengono infatti da città a vocazione tessile appartenenti all’associazione (Gironella in Spagna, Boras in Svezia, Lodz in Polonia e Santo Tirso in Portogallo). L’approccio proposto dal progetto si basa principalmente sulla valorizzazione delle precedenti esperienze sviluppate dai singoli partner nei rispettivi territori, promuovendo attività che mirano a fornire gli strumenti necessari alla digitalizzazione del patrimonio tessile custodito da musei e istituzioni locali così come metodologie per la sensibilizzazione dei giovani designer e artisti sul valore che il patrimonio rappresenta per la creazione artistica contemporanea e nel settore tessile e moda.


Obiettivi

Il progetto prevede lo sviluppo di due tipi di attività correlate:

  • la digitalizzazione del patrimonio tessile conservato nei territori partner, tutti accomunati da una consolidata tradizione tessile pre-industriale e industriale, nonché dotati di strutture museali dedicate alla conservazione e alla valorizzazione di un patrimonio che esprime la produzione locale. Per realizzare questa attività, la significativa esperienza del Museo del Tessuto di Prato nella digitalizzazione degli archivi tessili aziendali sarà messa a frutto e diffusa in Europa anche attraverso Heritage Manager, il software di catalogazione sviluppato nell’ambito delle attività del progetto europeo Creativewear.
  • sperimentazione dell’utilizzo del patrimonio tessile come fonte di ispirazione per la creatività applicata e residenze creative. In questa attività verranno organizzate per i giovani dei territori coinvolti diverse occasioni per conoscere il patrimonio tessile e reinterpretarlo in modo creativo come fonte di ispirazione per nuovi disegni e prodotti (tessuti, capi di abbigliamento, accessori, opere d’arte ecc.).

Oltre a workshop aperti al pubblico e altre iniziative, è prevista una serie di 15 residenze creative che permetteranno ad altrettanti giovani designer ed artisti di visitare uno o più territori partner e sperimentare le loro capacità di reinterpretazione del patrimonio tessile. I lavori realizzati dai ragazzi saranno oggetto di mostra e di e pubblicazione finali presso l’importante centro tessile di Lodz in Polonia.


Partnership

Fondazione Museo del Tessuto di Prato (Capofila del progetto, Italia)

Comune di Santo Tirso (Portogallo)

Comune di Gironella (Spagna)

The Strzemiński Academy of Fine Arts di Lodz (Polonia)

Nordiska Textilacademie di Boras (Svezia)

 

Budget totale del progetto: Euro 330.000,00

Principale fonte di finanziamento: Unione Europea (Programma Creative Europe)

Durata del progetto: 18 mesi (settembre 2018 – febbraio 2020)

Sito web Createx

Contatti:

Filippo Guarini, Project Manager per il Museo del Tessuto di Prato | f.guarini@museodeltessuto.it